Interrogazione n° 2: Localizzazione Housing Sociale nel territorio di Dorgali
Dorgali 25/03/2013
Spett. le Sindaco Comune di Dorgali
e.p.c. Assessore Servizi Sociali
e.p.c. Assessore Urbanistica e LL.PP.
Oggetto: Localizzazione Housing Sociale nel territorio di Dorgali
PREMESSO
Che con le delibere della giunta municipale n° 301 del 2010 e n° 6 del 2011 l'allora amministrazione comunale guidata dal Sindaco Tonino Testone, aderiva al “Progetto Housing Sociale”. Si trattava dell'adesione da parte del Comune di Dorgali, ad una manifestazione di interesse avente carattere sovracomunale, presentata da un pool di cooperative della provincia di Nuoro, che aveva ad oggetto la realizzazione di alloggi da locare a canone calmierato a giovani coppie del posto. Nella delibera n° 6 del 2011 venne individuata, da parte dell'allora maggioranza di centrosinistra, un'area nella zona di Osolai nello specifico in via Beata Maria Gabriella. Tale area, tuttavia non poteva essere utilizzata, per via della destinazione urbanistica non conforme col bando. Ciò ha costretto i promotori dell'iniziativa e l'amministrazione comunale a trovare un ulteriore area in cui poter realizzare un opera tanto meritoria e necessaria nell'ambito residenziale di Dorgali e Cala Gonone.
CONSIDERATO
Che ad oggi non risulta che l'amministrazione abbia individuato un'area che corrisponda alle esigenze dell'Housing Sociale.
Che a Cala Gonone esiste un area che dal punto di vista urbanistico corrisponde a queste esigenze, sia in termini di destinazione urbanistica, sia di localizzazione e conformazione dell'area. L'area è destinata a servizi nello specifico S2, e si trova dove sarebbe dovuta nasce la Caserma dei Carabinieri, nell'intersezione di via Taloro e via Flumendosa con via Tirso e via degli Oleandri, come da planimetria allegata (all.to A). Che detta area nel PRG (piano regolatore generale) del 1976 era destinata ad edilizia residenziale, infatti nel rettangolo individuato dall'intersezione delle quattro vie, risultano edificate solo due case per la precisione nelle estremità della parte alta, così come si può evincere dalle planimetrie allegate. Tuttavia nel PRG del 1986 venne cambiata la destinazione, passando da zona B a zona S (servizi), tale destinazione è stato confermata nel PUC.
Che esiste una forte richiesta abitativa di tipo residenziale a Cala Gonone, e come tale deve essere soddisfatta, visto e considerato che a Dorgali, sono state già realizzate numerose abitazioni di edilizia sociale. Ciò avrebbe permesso a tanti giovani di Dorgali e Cala Gonone che hanno il loro lavoro nella frazione marina, ma che non possono permettersi un'abitazione di proprietà, di poter avere degli alloggi con un canone calmierato.
Che sarebbe un occasione da non perdere in quanto si riqualificherebbe un'area in stato di abbandono, che darebbe sfogo anche alle maestranze del posto, da troppo tempo in attesa che questa amministrazione dia segni concreti nel campo degli investimenti, oramai relegati esclusivamente ai cantieri occupazione.
Chiede
Che individui nell'area S2 a Cala Gonone come sopra definita, il luogo in cui realizzare l'intervento relativo all'Housing Sociale.
Che l'elaborazione progettuale dello stesso sia vincolata ad un concorso di idee, che ponga l'accento sul risparmio energetico, sul basso impatto ambientale e più in generale sull'architettura sostenibile.
Cordialmente
Gian Michele Nonne
Allegato A
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